Sappiamo ormai tutti come la bioedilizia rappresenti il futuro sotto ogni punto di vista. Un futuro che è già qui, che è già arrivato, che è ormai realtà.
Con la bioedilizia possiamo costruire immobili solidi, confortevoli, capaci di assicurare a chi vi vivrà uno stile di vita sano garantendo allo stesso tempo dei benefici anche all’ambiente circostante e alla natura.
Ma come si costruisce in bioedilizia?
Costruire in bioedilizia significa dar vita ad un processo che si discosta da quello che normalmente seguiamo per una tradizionale casa in muratura.
Innanzitutto si lavora con materiali diversi, in modi e in tempi diversi, dovendo affrontare difficoltà altre passando per specifici step di lavorazione.
Diversi materiali, differente metodo costruttivo ma identico punto di partenza.
Il primo passo da compiere per la realizzazione di una casa in bioedilizia è in ogni caso l’individuazione del terreno.
Non possiamo edificare dovunque!
Allo stesso modo viene definito il progetto da personale qualificato e vengono realizzate le fondazioni (in cemento armato, come per le case tradizionali). Effettuiamo tutti gli studi, analizziamo il terreno, acquisiamo permessi ed autorizzazioni.
Si passa poi alla realizzazione dei prefabbricati in legno, ovvero di tutti gli elementi che comporranno l’immobile: pareti esterne ed interne, solai, tetti, pilastri.
Ogni componente è specificato in fase di progettazione e realizzato secondo un particolare processo di lavorazione al fine di garantire un alto livello qualitativo.
Successivamente si passa alla fase di montaggio, verranno realizzate le finiture esterne, le pareti interne, gli impianti, i massetti, le finiture interne e infine la tinteggiatura!