Costruire la casa dei propri sogni per tantissime persone è un sogno che si realizza. Soprattutto nel caso in cui si riesce a tradurre concretamente idee e desideri, progetti e programmi che abbiamo immaginato per tantissimo tempo e magari anche messo su carta.

Quando si decide di fare un passo così importante e di costruire un proprio immobile è necessario innanzitutto fare una stima dei costi.

Valutare quindi il prezzo al mq per l’acquisto del terreno, il costo dei lavori di edilizia, di quelli relativi agli impianti, di quelli inerenti la documentazione, del progetto in sé.

Naturalmente il costo finale è definito dalla somma di un numero ampio di variabili. Per ottenere una stima molto più attendibile è sempre utile far riferimento a dei professionisti del settore.

Le fasi che portano alla costruzione della tua casa

La prima decisione da prendere per la costruzione di una nuova casa è naturalmente quella che riguarda la scelta e l’acquisto del terreno su cui sorgerà l’immobile.

Una scelta importante in termini di costi e di vivibilità. Ogni terreno ha un prezzo diverso dall’altro. Ogni terreno comporterà specifiche problematiche da affrontare in termini di progettazione e costruzione.

Ogni terreno e ogni location assicurerà alle persone un particolare livello di comfort.

Una volta acquistato il terreno passiamo alla progettazione. In questo momento bisognerà scegliere i materiali da utilizzare e la volumetria dell’immobile, presentare il progetto, versare i contributi al fine di ottenere la concessione edilizia che ci permetterà di dare il via ai lavori.

Costruire una casa, via al progetto

Il primo tassello di ogni nuova costruzione è rappresentato dalle fondamenta. Questo è un momento molto importante, perché su di esse poggerà l’intero edificio. È fondamentale quindi progettarle solide ma anche adatte alle particolarità del terreno scelto.

L’alta qualità delle fondamenta eviterà accumulo di umidità che può incidere negativamente su temperatura e benessere della casa.

Qualità che ritornerà sempre nelle fasi pratiche. Come nel caso dell’utilizzo dei materiali. Scegliendo dei materiali di scarsa qualità ci permetterà sì di risparmiare sui costi, ma a scapito della sicurezza e del maggiore degrado cui andrà incontro l’edificio. Il che comporterà maggiori attività di manutenzione.

Scegliamo insieme a personale esperto tenendo conto dei diversi punti di forza e debolezza di cemento armato, muratura e legno e delle criticità del luogo in cui viviamo.

Costruire una casa da zero significa anche avere la possibilità di progettarla perseguendo un elevato livello di efficientamento energetico.

Possiamo farlo scegliendo di posizionare la zona giorno a sud e quella notte a nord al fine di sfruttare maggiormente il sole e il suo calore; creando ambienti con ampie vetrate che consentiranno di sfruttare maggiormente la luce naturale; isolando termicamente pareti e tetto per proteggere da eccessivo caldo e freddo gli interni; installando pannelli solari o un impianto fotovoltaico.